I sistemi operativi touch come IOS e Windows Phone sono ormai approdati a furore di popolo da diverso tempo sui nostri dispositivi mobili quali smartphone e tablet al punto da rendersi quasi insostituibili ai sistemi di qualche anno fa. Android è uno di quelli che forse vanta il maggior numero di dispositivi in circolazione ed ora non stà a guardare e spinge le sue mire espansionistiche anche al settore propriamente mantenuto da computer desktop (Windows, Linux o MAC), cioè proprio quello dell'uso quotidiano di tipo domestico laddove cioè usare un computer sul "palmo di una mano" diventa difficile : intrattenimento multimediale, navigazione internet, social media, consultazione email e office automation casalingo (e non solo!!!).
La poliedricità di questo OS si rende tale da reggere il confronto se non superarlo addirittura in taluni casi, con sistemi più complessi (e in certi casi costosi!!!). Questa esigenza si rende ancor più manifesta per il fatto, non banale, della continua richiesta da parte dei sistemi operativi più utilizzati (Windows in primis) di un continuo apporto da parte dell'utente alla manutenzione del sistema stesso, cosa che per gli utenti medi (la maggior parte!!), rende questo un annoso quanto complicato problema.
Innanzitutto in questa breve carrellata, prima di passare a prodotti meramente commerciali, è utile segnalare l'iniziativa di chi invece ama il DIY informatico (elettronico!!). E' infatti possibile effettuare il porting di un sistema operativo Android su computer di tipo X86. Questa "magia", grazie anche alla virtualizzazione, è opera di un team che da diverso tempo si dedica a questo lavoro. E' possibile trovare diversi tutorial su internet, ma il sito da cui partire è senz'altro questo: Android x86.
La poliedricità di questo OS si rende tale da reggere il confronto se non superarlo addirittura in taluni casi, con sistemi più complessi (e in certi casi costosi!!!). Questa esigenza si rende ancor più manifesta per il fatto, non banale, della continua richiesta da parte dei sistemi operativi più utilizzati (Windows in primis) di un continuo apporto da parte dell'utente alla manutenzione del sistema stesso, cosa che per gli utenti medi (la maggior parte!!), rende questo un annoso quanto complicato problema.
Innanzitutto in questa breve carrellata, prima di passare a prodotti meramente commerciali, è utile segnalare l'iniziativa di chi invece ama il DIY informatico (elettronico!!). E' infatti possibile effettuare il porting di un sistema operativo Android su computer di tipo X86. Questa "magia", grazie anche alla virtualizzazione, è opera di un team che da diverso tempo si dedica a questo lavoro. E' possibile trovare diversi tutorial su internet, ma il sito da cui partire è senz'altro questo: Android x86.
Ma vengo a descrivere ora alcuni prodotti che a mio avviso reputo interessanti nel nuovo panorama dell'Android PC.
MiiPC, diventa un vero e proprio computer da tavolo quando si collega a mouse, tastiera e a un monitor o a un televisore.
Grazie ad Android si può con estrema facilità e senza le ripercussioni di un "sistema pesante" navigare sul web, giocare con una miriade di videogame, guardare video, modificare documenti e naturalmente, grazie all'immenso quantitativo di App, effettuare ogni tipo di operazione desiderata.
La dotazione hardware del dispositivo non sono particolarmente "larghe di maniche" ma comunque al passo dei più potenti smartphone: processore dual core da 1,2 Ghz, 1 o 2 Gb di RAM a seconda del modello e 8 Gb memoria Flash interna (espandibili con scheda SD esterna disponibile sul fronte), due porte Usb sul retro assieme alla Lan, inoltre connessioni senza fili Wi-Fi e Bluetooth. Sul fronte multimediale abbiamo: ingresso cuffie e microfono e una porta Hdmi.
La casa costruttrice ed ideatrice è la californiana ZeroDesktop che è partita con questo progetto su Kickstarter raggiungendo con 42 giorni di anticipo sulla scadenza prefissata, tutti i finanziamenti utili al alimentare il progetto e la produzione del dispositivo.
Lo shop dove è possibile acquistarlo è raggiungibile al seguente link: MiiPC.
Grazie ad Android si può con estrema facilità e senza le ripercussioni di un "sistema pesante" navigare sul web, giocare con una miriade di videogame, guardare video, modificare documenti e naturalmente, grazie all'immenso quantitativo di App, effettuare ogni tipo di operazione desiderata.
La dotazione hardware del dispositivo non sono particolarmente "larghe di maniche" ma comunque al passo dei più potenti smartphone: processore dual core da 1,2 Ghz, 1 o 2 Gb di RAM a seconda del modello e 8 Gb memoria Flash interna (espandibili con scheda SD esterna disponibile sul fronte), due porte Usb sul retro assieme alla Lan, inoltre connessioni senza fili Wi-Fi e Bluetooth. Sul fronte multimediale abbiamo: ingresso cuffie e microfono e una porta Hdmi.
La casa costruttrice ed ideatrice è la californiana ZeroDesktop che è partita con questo progetto su Kickstarter raggiungendo con 42 giorni di anticipo sulla scadenza prefissata, tutti i finanziamenti utili al alimentare il progetto e la produzione del dispositivo.
Lo shop dove è possibile acquistarlo è raggiungibile al seguente link: MiiPC.
Lenovo presenta un PC desktop basato su sistema operativo Android 4.2, il modello N308 con uno schermo da 19,5 pollici con risoluzione HD a 1600x900 pixel, e fino a due input video. La piattaforma grafica si appoggia sul potente processore NVIDIA® Tegra® 3 e dispone di 2 GB di memoria RAM.
L'hard disk di tipo meccanico è di 320 o 500 GB a seconda del modello con velocità entrambi di 5400 RPM. La scelta della RAM è di tutto rispetto e si avvicina a quelle di fascia desktop avanzata, 8 o 16 GB di memoria flash. La dotazione multimediale vanta gli altoparlanti stereo, inoltre due porte USB 2.0, un lettore di schede 6-in-1, Wi-Fi n dual band, Bluetooth 4.0, una webcam 720p e un connettore Ethernet.
Interessante il prezzo: 450$.
L'hard disk di tipo meccanico è di 320 o 500 GB a seconda del modello con velocità entrambi di 5400 RPM. La scelta della RAM è di tutto rispetto e si avvicina a quelle di fascia desktop avanzata, 8 o 16 GB di memoria flash. La dotazione multimediale vanta gli altoparlanti stereo, inoltre due porte USB 2.0, un lettore di schede 6-in-1, Wi-Fi n dual band, Bluetooth 4.0, una webcam 720p e un connettore Ethernet.
Interessante il prezzo: 450$.
Molto simile il PC Android all in one proposto dalla HP: Hp Slate 21. Con 399 Euro (ma è possibile trovarlo anche a meno!!!) ci si porta a casa un prodotto di buona fattura (anche se un pò anonimo nelle sembianze) con una dotazione hardware di tutto rispetto: Schermo Widescreen con retroilluminazione a LED FULL HD (1.920 x 1.080) touch-enabled IPS con diagonale da 21,5", Android 4.2 (Jelly Bean), processore grafico NVIDIA® Tegra® 4 con un massimo di 72 core customizzabili, 1 GB di DDR3 di RAM, unità interna di memoria flash da 8 Gb. Inoltre:
- 3 USB 2.0
- 1 RJ-45
- porta auricolari 1 3.5"
- 1 cuffia/microfono combinati
- 1 lettore di schede Secure Digital
- Webcam Webcam HP TrueVision HD 720p con microfoni integrati
- Altoparlanti integrati
- Interfaccia di rete Ethernet 10/100 BASE-T
- Interfaccia integrata Wireless: Dual band 802.11a/b/g/n con Bluetooth 3.0
E' forse tramontata l'ora dei computer da tavolo così come li abbiamo concepiti fin d'ora??? Al futuro l'ardua sentenza!!!